Scopriamo insieme cos’è la cheratosi attinica. Vediamo quali sono le cause, quali i sintomi e quali le cure per impedire a questa patologia così diffusa di evolvere in un pericoloso tumore cutaneo.

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Cos’è la cheratosi attinica, una patologia potenzialmente pericolosa

Se hai un’età adulta o matura, se nella vita trascorri o hai trascorso molto tempo al sole senza un’adeguata protezione, e se hai notato la comparsa di “strane” macchie ruvide sulla pelle, dovresti verificare con un dermatologo che non si tratti di lesioni da cheratosi attinica.

Probabilmente non ne hai mai sentito parlare, perché si tratta di una patologia poco conosciuta, ma credici se ti diciamo che è davvero molto diffusa e potenzialmente pericolosa, perché può evolvere in una forma invasiva di tumore cutaneo: il carcinoma a cellule squamose o spinocellulare (SCC).

 

La cheratosi attinica colpisce generalmente le zone del corpo più esposte al sole, come il viso, il cuoio capelluto, le braccia e il dorso delle mani. Su queste parti si formano una o più macchie o lesioni di aspetto secco, ruvido o squamoso, talvolta in rilievo, di colore rosso, marrone, bianco o rosa. Lesioni che, nel tempo, possono evolvere in qualcosa di più grave.

 

Cause della cheratosi attinica

La cheratosi attinica, o cheratosi solare, è causata dai raggi ultravioletti del sole, che provocano danni profondi all’epidermide ma in un arco di tempo molto lungo. Per questo è più diffusa tra le persone che per lavoro o per hobby trascorrono sotto il sole tante ore al giorno per tanti anni della loro vita, senza protezione solare né abbigliamento idoneo.

Agricoltori, pescatori, sportivi outdoor, giardinieri, guide alpine, operai edili sono alcune delle categorie più colpite dalla cheratosi attinica, soprattutto se hanno altri fattori di rischio come la pelle chiara o si abbronzano con difficoltà.

 

Dal momento che questa malattia è molto lenta, prima che si trasformi in un pericolo per la tua salute possono trascorrere anni, perciò hai tutto il tempo di curare le lesioni e smettere di preoccuparti. Per fare questo, ti basta prenotare subito un controllo dermatologico.

 

 

Cheratosi attinica della pelle: quali sono i sintomi?

Come riconoscere la cheratosi attinica e intervenire prima che possa eventualmente mutare in un cancro vero e proprio? Vediamo quali sono i sintomi caratteristici che dovrebbero metterti in allarme.

 

Fai attenzione se sulla pelle trovi:

 

  • Una o più piccole lesioni ruvide o secche
  • Una o più macchie rossastre, rosate o marroncine, piatte o sporgenti
  • Una zona della pelle più scura e spessa, come una crosta
  • Una o più escrescenze squamose

 

Di solito le lesioni da cheratosi attinica sono “brutte” da vedere, ma non sono fastidiose. In alcuni casi, però, questa patologia può manifestarsi con lesioni cutanee pruriginose, che danno una sensazione di bruciore e possono persino sanguinare.

Controlla soprattutto la pelle del viso, incluse le orecchie, il naso, le labbra e il cuoio capelluto soprattutto se soffri di calvizie, gli avambracci e le mani: se noti qualcosa che somiglia a una lesione da cheratosi attinica, e quindi che abbia l’aspetto che abbiamo descritto, prenota subito una visita dermatologica.

 

Dove compare la cheratosi attinica? Le zone maggiormente colpite

Le lesioni tipiche della cheratosi attinica compaiono per l’80% su aree del corpo esposte al sole, come il viso (comprese labbra e orecchie), il cuoio capelluto, le spalle, gli avambracci e il dorso delle mani.

 

Immagini di cheratosi attinica

Nelle fotografie qui sotto, alcune possibili manifestazioni della patologia.

Foto zonacolpita cheratosi attinica
Foto zonacolpita cheratosi attinica 2
Foto zonacolpita cheratosi attinica 3

Da cheratosi attinica a cancro il passo è breve

Il carcinoma a cellule squamose o spinocellulare (SCC) è un tumore maligno invasivo, e può essere la conseguenza più grave di una cheratosi cutanea non curata, questo devi tenerlo bene a mente. Circa il 10% delle lesioni della pelle si trasforma in cancro nell’arco di 10 anni, mettendo a rischio la vita di chi ne viene colpito.

 

Devi sapere inoltre che tutta la porzione di pelle intorno alla lesione, anche se apparentemente intatta, diventa o può diventare “campo di cancerizzazione”, quindi a sua volta a rischio di tumore. È quindi fondamentale arrivare a una diagnosi ben prima che questo accada.

 

Cheratosi attinica: quando preoccuparsi?

Le lesioni caratteristiche della cheratosi attinica solitamente sono asintomatiche e, negli stadi iniziali, più facili da sentire alla palpazione che da vedere. Tuttavia, in alcuni casi possono evolvere in un tumore cutaneo: è dunque importante rivolgersi sempre al dermatologo in caso di lesioni sospette.

 

Si può morire di cheratosi attinica?

La cheratosi attinica in sé non è una patologia mortale, tuttavia, se non correttamente trattata, in alcuni casi può evolvere in un carcinoma a cellule squamose o spinocellulare (SCC), che è la seconda più comune forma di cancro della pelle dopo il carcinoma basocellulare (BCC). Diversi studi scientifici dimostrano come i pazienti con SCC abbiano un rischio di mortalità maggiore rispetto alla popolazione generale.

 

Diagnosi di cheratosi attinica

E’ importante rivolgersi subito al dermatologo qualora si notino macchie sospette sulla pelle o queste inizino a sanguinare, cambino colore o diventino più grandi e dolorose.

 

Solitamente la diagnosi si basa, oltre che sull’anamnesi del paziente, su un esame dettagliato della cute. Per farlo il dermatologo può ricorrere all’utilizzo di un dermatoscopio, uno strumento ottico simile a una lente d’ingrandimento che gli consente di osservare le caratteristiche cliniche delle lesioni fin sotto la superficie della pelle e ottenerne un’immagine ingrandita.

 

Come prevenire la cheratosi attinica

La prevenzione della cheratosi attinica, causata da un’esposizione al sole prolungata negli anni, passa innanzitutto da un’attenta protezione della pelle dai raggi UV. In particolare, è raccomandato:

 

  • Applicare una corretta quantità di crema solare, con fattore di protezione 30 o superiore, in grado di proteggere dai raggi sia UVA sia UVB
  • Indossare cappello e occhiali da sole nonché, se necessario, un abbigliamento in grado di bloccare le radiazioni solari
  • Cercare di rimanere il più possibile all’ombra, soprattutto nei mesi estivi e tra le ore 11:00 e le 15:00

 

Cura della cheratosi attinica: il trattamento

Se ti è stata diagnosticata la cheratosi attinica, il dermatologo stabilirà il tipo di cura adatto in base alla grandezza e al numero delle lesioni, ma anche considerando la tua età e le tue condizioni di salute generali. Ad esempio, potrebbe decidere che la cosa migliore sia asportare la lesione con il bisturi, con il laser o altre tecniche.

 

In molti casi, però, questo non è necessario: ti basterà curare la cheratosi attinica usando dei farmaci topici da applicare sulla parte di pelle colpita e su tutta l’area circostante (campo di cancerizzazione). Seguendo la terapia prescritta dal medico, manterrai la tua pelle in salute prevenendo il rischio di cancro.

 

Più precoce sarà la diagnosi, più facile sarà la cura!

 

Nel video qui sotto, approfondiamo i trattamenti della cheratosi attinica con la Prof.ssa Carmen Cantisani, dermatologa presso il Policlinico Umberto I dell’Università La Sapienza di Roma.

Cheratosi attinica e rimedi naturali: esistono?

Meglio diffidare di presunti rimedi naturali la cui efficacia non sia scientificamente dimostrata. Solo il dermatologo è in grado di decidere la corretta terapia della cheratosi attinica. Alcune terapie naturali possono invece essere di conforto, ad esempio per lenire, proteggere e nutrire la pelle con cheratosi attinica, magari dopo un trattamento, ma sempre dietro consiglio dello specialista.

Prof.ssa Carmen Cantisani Dermatologa

Contenuto realizzato dalla Redazione di Derma-Point. Nel video, il contributo della Prof.ssa Carmen Cantisani, Dermatologa, Policlinico Umberto I Università La Sapienza Roma.

Scopri il tuo tipo di macchie sulla pelle

E se fosse cheratosi attinica?

Compila il test, o fallo compilare a una persona a te cara, per comprendere meglio la cheratosi attinica e altre problematiche cutanee meritevoli di controllo.

Fonti:

  • https://www.adoi.it/i-carcinomi-cutanei-cheratinocitari-tipi-cause-e-terapie/
  • https://www.almirall.it/la-tua-salute/la-tua-pelle/condizioni-della-pelle/cheratosi-attinica-/informazioni-sulla-cheratosi-attinica
  • https://www.skincancer.org/international/cheratosi-attinica/ https://www.sidemast.org/blog/cheratosi-attinica-per-400mila-italiani-ecco-perche-e-impossibile-prevedere-chi-e-a-rischio-di-cancro/
  • https://www.simg.it/Riviste/rivista_simg/2015/04_2015/9.pdf
  • https://www.skincancer.org/skin-cancer-information/skin-cancer-facts/
  • Wehner MR, Cidre Serrano W, Nosrati A, Schoen PM, Chren MM, Boscardin J, Linos E. All-cause mortality in patients with basal and squamous cell carcinoma: A systematic review and meta-analysis. J Am Acad Dermatol. 2018 Apr;78(4):663-672.e3. doi: 10.1016/j.jaad.2017.11.026. Epub 2017 Nov 13. PMID: 29146125; PMCID: PMC5886016.
  • https://www.nhs.uk/conditions/actinic-keratoses/
  • https://www.almirall.com/your-health/your-skin/skin-conditions/actinic-keratosis/diagnosis
  • https://cancer-code-europe.iarc.fr/index.php/it/12-modi/esposizione-al-sole-ai-raggi-uv/771-come-posso-proteggere-me-stesso-e-i-miei-figli-dal-sole-nella-vita-quotidiana-durante-le-attivita-all-aria-aperta-o-in-vacanza

 

Fonti infografica:

  • https://www.sunsmart.com.au/downloads/secondary-school/resources/sunsmart-infographic-poster.pdf
  • https://www.sunsmart.com.au/downloads/resources/booklets/skin-cancer-outdoor-work-employer-booklet.pdf



ATTENZIONE: le informazioni e i consigli che ti proponiamo sono generali, e come tali vanno considerati, non possono essere utilizzati a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.