Scopri se lo stress è un attivatore della psoriasi, un elemento che ne peggiora i sintomi, un effetto delle riacutizzazioni o tutte queste cose contemporaneamente.

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La psoriasi, che si stima colpisca circa il 2-3% della popolazione generale, è un disturbo multifattoriale dal significativo impatto sulla qualità della vita di chi ne soffre, non solo fisicamente, ma anche emotivamente e socialmente, indipendentemente che si sia colpiti da una forma lieve-moderata o più severa.

 

Ma esiste la psoriasi da stress? Lo stress è ormai da tutti gli esperti considerato uno dei principali fattori scatenanti della malattia ed è stato associato sia alla sua insorgenza sia alle sue successive riacutizzazioni, mentre le riacutizzazioni di per sé spesso portano a disagio psicologico. Quindi la risposta alla domanda se lo stress sia una causa o una conseguenza della psoriasi è: entrambe le cose.

 

Cos’è lo stress

Generalmente, per stress si intende una reazione dell’organismo nei confronti di uno o più agenti di varia natura che portano alla rottura di un equilibrio. Lo stress può essere “buono” (eustress) quando porta l’organismo a reagire al meglio a un evento, un ostacolo o una difficoltà. Invece, lo stress “cattivo” (distress) si configura come una reazione eccessiva, come intensità o durata, alle sollecitazioni esterne. Chiaramente ognuno di noi può rispondere agli stessi eventi in maniera completamente diversa. Perciò il livello di stress dipende anche dalla nostra capacità di fronteggiare una difficoltà, dalle risorse interiori che abbiamo a disposizione e da come la percepiamo. Ecco perché si parla di stress percepito.

 

Psoriasi da stress: come si innesca

I dettagli della relazione tra psoriasi e stress sono complessi e rimangono ancora da chiarire completamente, tuttavia lo stress ha dimostrato di svolgere un ruolo importante nella storia naturale della patologia. Ed esisterebbe una probabile associazione temporale tra diverse misure di stress psicologico e insorgenza, gravità ed eventuali recidive dell’infiammazione.

 

Secondo un recente studio, nel 31-88% dei casi i pazienti riferiscono come lo stress sia un fattore scatenante per la loro psoriasi. È stata anche segnalata una maggiore incidenza di malattia nelle persone che hanno avuto un evento stressante l’anno precedente, suggerendo che lo stress possa avere un ruolo ben definito nell’innescare la malattia in chi sia predisposto.

 

Quali sono i sintomi della psoriasi da stress?

La psoriasi è una patologia infiammatoria cronica che può presentare una varietà di sintomi; i più comuni, che tuttavia possono mostrare un aspetto diverso nei diversi tipi di pelle, sono la presenza di placche in rilievo e squame cutanee.

 

Lo stress può essere un fattore scatenante per una riacutizzazione della psoriasi: non a caso, i pazienti spesso riferiscono che i sintomi si verificano durante periodi particolarmente stressanti. Le placche psoriasiche inoltre possono causare prurito e lo stress può certamente peggiorare la sensazione, peggiorando nettamente la qualità della vita dei pazienti.

 

Come diminuire lo stress

Come anticipato, lo stress non è solo un fattore di rischio, ma anche un effetto spiacevole causato dalla psoriasi. Alla luce di tutto ciò, diventa chiaro come, in una visione del benessere globale, trovare modi per gestire l’eccesso di stress sia una parte importante del controllo della malattia.

 

Con quali possibili strategie puoi imparare a controllare lo stress? Abbiamo preparato per te un libro interattivo con tantissimi consigli, esercizi di rilassamento e terapie cognitive e comportamentali.

Esistono rimedi naturali contro la psoriasi da stress?

Purtroppo, non esistono ancora cure della psoriasi che consentano di “sbarazzarsi” una volta per tutte della malattia. Però puoi fare molto per controllare le sue manifestazioni, anche quando lo stress tenda ad accentuarle.

 

Per prima cosa puoi contare sulla vicinanza del tuo dermatologo: sapere di avere un alleato al tuo fianco non pensi possa essere già di per sé un aiuto per alleggerire lo stress? Seguire le sue indicazioni sarà poi determinante per l’efficacia del trattamento prescelto. Devi inoltre sapere che esistono accorgimenti allo stile di vita e rimedi naturali che potrebbero darti una mano a ridurre il disagio causato dalla patologia. Tra questi:

 

  • Seguire una dieta varia ed equilibrata, ricca di antiossidanti e acidi grassi preziosi per la salute della pelle
  • Esporsi al sole con gradualità e moderazione
  • Mantenere la pelle sempre ben idratata. Certo, nessuna crema idratante potrà agire contro l’infiammazione sistemica della malattia psoriasica, però potrebbe donarti un buon grado di sollievo contro la secchezza cutanea
  • Per calmare il prurito puoi provare prodotti contenenti canfora o mentolo
  • Infine, secondo alcune ricerche, l’aloe vera ha dimostrato di aiutare a ridurre il rossore e la desquamazione associati alla psoriasi
Psoriasi test sulla qualità di vita

Fonti:

  • Tampa M, Sarbu MI, Mitran MI, Mitran CI, Matei C, Georgescu SR. The Pathophysiological Mechanisms and the Quest for Biomarkers in Psoriasis, a Stress-Related Skin Disease. Dis Markers. 2018 Jan 28;2018:5823684. doi: 10.1155/2018/5823684. PMID: 29619128; PMCID: PMC5829341.
  • Rousset L, Halioua B. Stress and psoriasis. Int J Dermatol. 2018 Oct;57(10):1165-1172. doi: 10.1111/ijd.14032. Epub 2018 May 4. PMID: 29729012.
  • Stewart TJ, Tong W, Whitfeld MJ. The associations between psychological stress and psoriasis: a systematic review. Int J Dermatol. 2018 Nov;57(11):1275-1282. doi: 10.1111/ijd.13956. Epub 2018 Mar 8. PMID: 29516474.
  • https://www.psoriasis.org/life-with-psoriasis/
  • https://www.papaa.org/learn-about-psoriasis-and-psoriatic-arthritis/common-questions/psoriasis-a-simple-explanation/
  • https://www.aad.org/public/diseases/psoriasis/treatment/medications/non-prescription
  • https://www.psoriasis.org/integrative-approaches-to-care/

ATTENZIONE: le informazioni e i consigli che ti proponiamo sono generali, e come tali vanno considerati, non possono essere utilizzati a fini diagnostici o terapeutici. Il medico deve rimanere sempre la tua figura di riferimento.